Il ruolo dell’ecografia

Indice

• Cosa si intende per diagnostica per immagini?
• Quali sono le metodologie di diagnostica per immagini?
• Si utilizzano mezzi di contrasto?
• Cosa si studia attraverso la diagnostica per immagini?
• Come avviene l'indicazione dell'esame da effettuare?
• Quali sono le indagini di base?
• Quali sono quelle di livello superiore?
• Che ruolo svolge l' ecografia?
• Quando è indicato sottoporsi ad ecografia?
• Quando viene richiesta l'ecografia?
• E’ indicata anche in casi di valutazione e monitoraggio di formazioni muscolari?
• E’ utile nella prevenzione senologica?
• E nella prevenzione pediatrica?
• E’ utile nello studio dei distretti cardiaci e vascolari?

Cosa si intende per diagnostica per immagini?

Con “Diagnostica per Immagini” o “Imaging” si intendono tutte le tecniche di acquisizione e formazione di immagini. L’imaging permette di visualizzare le parti del nostro organismo non visibili, come organi interni, ossa, tendini e muscoli, vasi arteriosi e venosi, etc.

Quali sono le metodologie di diagnostica per immagini?

Le metodiche più conosciute sono la radiologia convenzionale , la densitometria ossea (o MOC) e la TC (che sfruttano i raggi X)
la RMN (che sfrutta campi magnetici e radiofrequenze) l’ecografia (dove si utilizzano gli ultrasuoni) la PET o la scintigrafia.

Si utilizzano mezzi di contrasto?

In alcune indagini strumentali e per determinate patologie, inoltre, ci si può avvalere dell’utilizzo di un mezzo di contrasto, il quale permette di visualizzare e di studiare in maniera più completa le struttura che devono essere analizzate.

Cosa si studia attraverso la diagnostica per immagini?

Mediante le tecniche di diagnostica per immagini è possibile studiare i vari distretti del nostro corpo e completare un percorso diagnostico, terapeutico e/o di follow up.

Come avviene l’indicazione dell’esame da effettuare?

L’indicazione per un determinato esame diagnostico avviene in base al distretto od organo da analizzare ed alla sintomatologia o problematica del paziente.

Quali sono le indagini di base?

Si definiscono indagini di base o di primo livello quegli esami che sono facilmente eseguibili e meno dannosi per il paziente

Quali sono quelle di livello superiore?

Le indagini di livello superiore, maggiormente invasive o dannose, nel caso vi sia necessità di un approfondimento diagnostico.

Che ruolo svolge l’ ecografia?

Fra le indagini di primo livello, l’ecografia svolge un ruolo fondamentale in quanto non invasiva, poiché i fasci ultrasonori di cui si avvale non sono dannosi per la salute del paziente.

L’ecografia permette una buona caratterizzazione delle diverse parti del corpo umano.

Quando è indicato sottoporsi ad ecografia?

Viene frequentemente indicato ad esempio come esame di routine nel sospetto o controllo dei noduli tiroidei o di lesioni espansive a livello del collo, delle ghiandole salivari per identificarle e caratterizzarle e/o come guida all’agobiopsia.

Quando viene richiesta l’ecografia?

L’ecografia, viene richiesta per lo studio degli organi addominali, in particolare è indicata nello studio del parenchima epatico, dove risulta essere sensibile nel caso di metastasi epatiche (maggiormente se maggiore di 2 cm) o in caso di ittero per valutarne l’origine e per ricercare la presenza di calcoli alla colecisti; viene richiesta come primo esame per l’individuazione di eventuali calcoli renali o ureterali e per le patologie vescicali.

E’ indicata anche in casi di valutazione e monitoraggio di formazioni muscolari?

Ha indicazione anche nel caso di formazioni a livello muscolare o sottocutaneo, sia come valutazione che come monitoraggio, come nel caso degli ematomi.

E’ utile nella prevenzione senologica?

L’ecografia svolge un ruolo di grande importanza nella conferma diagnostica e nel completamento dello screening mammario, in casi selezionati come in pazienti con seni densi o protesi mammarie

E nella prevenzione pediatrica?

Nei pazienti pediatrici viene utilizzata per confermare il dubbio clinico di una displasia o lussazione delle anche.

E’ utile nello studio dei distretti cardiaci e vascolari?

L’ecografia doppler aggiunge allo studio della morfologia e del movimento degli organi anche dati funzionali nello studio di distretti vascolari arteriosi e venosi e del cuore.